I luoghi comuni sono i più affollati. (R. Gervaso)
Sono Andrea Mecchia. Alcuni pappagalli affetti da cretinismo specialistico rimangono destabilizzati, a volte contrariati e qualche volta addirittura invidiosi del fatto che io sia consulente aziendale e anche astrologo e tarologo. L’economista Alberto Bagnai è maestro di clavicembalo, il fisico David Bohm fu allievo di Krishnamurti, lo scienziato missilista Jack Parsons fu addirittura adepto del famoso mago nero Aleister Crowley, la mia sarta è stata insegnante di matematica. La realtà è che quelle reazioni indicano una temperatura basale vicina ai fatidici zero gradi mentali. Quelle persone hanno scambiato lo strumento con lo scopo, si identificano con un ruolo e nono sanno chi sono. Il matto dei tarocchi non è un folle è uno spirito libero. A questa gente io consiglio di essere liberi e parafrasando Paolo di Tarso (San Paolo per gli amici) posso dire loro: “cercate la libertà e la libertà vi renderà voi stessi”.
Erudito è chi sa, colto chi capisce. (R. Gervaso)